Ammiraglio inglese. Figlio del principe Luigi Alessandro di Battenberg e
pronipote della regina Vittoria. Entrato giovanissimo nella marina militare
britannica, durante la seconda guerra mondiale fu comandante del
cacciatorpediniere Kelly e poi della portaerei Illustrious nel 1941. Dopo aver
portato a termine numerose incursioni in Norvegia e in Francia, ebbe il compito
di aprire la cosiddetta "strada della Birmania" in qualità di comandante
supremo alleato nell'Asia sud-orientale: l'operazione durò dall'ottobre
1943 al maggio 1945. Dopo avere occupato l'aeroporto e la città di
Mayikyina, località strategicamente decisive, respinse magistralmente la
successiva offensiva giapponese e organizzò l'operazione anfibia che nel
maggio del 1945 condusse alla presa della città di Rangoon. Considerato
uno dei più abili condottieri inglesi, dimostrò in seguito anche
notevoli capacità politiche e diplomatiche. Dopo la guerra fu nominato
viceré delle Indie e più tardi governatore generale dell'India.
Comandante in capo delle forze navali NATO operanti nel Mediterraneo (1952-54),
nel 1955 fu primo lord dell'Ammiragliato, nel 1959 presidente del comitato dei
capi di Stato maggiore e dal 1959 al 1965 capo di Stato maggiore della difesa.
Morì in un attentato dell'IRA (Windsor 1900 - Mullaghmore, Irlanda
1979).